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Isola

Appoggiata senza voglia ad un grosso bottone rosso, Isola guarda l'accampamento accartocciarsi e riavvolgersi, rientrando nella fiancata del mercantile. Gazebi, tende, e panche si appiattiscono come cactus sgonfiati, per poi piegarsi, lungo linee ben segnate, in blocchi compatti di telo anti-polvere e struttura metallica. Il cigolio infernale del meccanismo è attutito dalla tuta, ma le vibrazioni ed il pulsare del motore salgono lungo il braccio e la spalla. Il sigillone che la protegge dallo scioglimento vibra a sua volta, e la polvere accumulata dal mattino si alza attorno a lei in una nuvola rosea.

L'ultimo braccio telescopico si ritrae assieme alla cantina pieghevole, ed il fianco del mezzo si chiude in uno stridore finale di pistoni insabbiati. Nelle tre stagioni in cui lo ha seguito come apprendista mercanta, Isola non ha mai visto Trimegistotele pulire od oliare nessun meccanismo, neanche dopo le polverate di fine estate. Il capo ed il mercantile si assomigliano nell'abbondanza di rumori sospetti, nel loro muoversi lentamente, nelle grosse scaglie superficiali che si sfogliano. Lo guarda ora girare attorno al lato opposto del mezzo, cercando di capire se zoppichi ogni sedici passi, così come l'energione perde ciclicamente un colpo.

Isola sigilla il pannello dei bottoni rossi, percorre un semicerchio attorno al muso del mercantile, e si siede sui gradini della cabina. È stanca e sudata nello scafandro malamente condizionato, ma la giornata è quasi al termine. L'ultimo semi-sole della settimana, quello con numerosi raggi spenti, si sta abbassando sull'orizzonte. Sarà il primo a sorgere domani, marcando l'inizio della nuova stagione. Con quella saranno due anni fuori dall'acquario, lontana da casa.

Trimegistotele la sorprende bussandole sul casco, ed indica la porta con il braccio di riserva: "Gentile Isolante, di rientrare il momento è arrivato. Scavalcarti non posso, ma fuori se vuoi puoi restare." Isola si fa da parte per lasciarlo salire, ma non ha nessuna intenzione di restare fuori ad aspettare l'oltrenebbia. Quando lo scambiatore d'aria segna nuovamente libero, lancia un ultimo sguardo al semi-sole monco, e segue il capo dentro al mercantile.